Mai così tanta neve nell’emisfero Nord
La copertura nevosa dell’emisfero Nord alla 44a settimana ha raggiunto livelli da record. Dal 1966 ad oggi, la 44a settimana del 2019 risulta caratterizzata da un’estensione massima di copertura nevosa, di ben 31,89 milioni di km2 .(fonte gs1 Rutgers University Climate Lab).
A titolo di confronto rispetto ad identiche settimane di altri anni, la media dal 1966 è attualmente pari a 26,45 milioni di km2 (più del 20% inferiore al dato annuale), mentre ad esempio nel 1975 i milioni di km furono solo 22,54 e ancor meno nel 1979 (20,22), nel 1992 (20,42) e nel 2008 con 24,18.
Le possibili conseguenze
Solitamente ad un’estensione della copertura nevosa così significativa in tale periodo, corrisponde un inverno importante dal punto di vista nevoso anche nel Nord Italia. I dati della stazione meteo personale a Brescia (IT) posta a quota 320 m slm indicano per l’inverno 2017-18 un quantitativo di 35,3 cm ( media dal 1978 di 28,9 cm). Inverno 2003/04 con 32,5 cm e inverno 2005/06 con 66,5 cm. Inverno 1995/96 con ben 76,5 cm. Inverno 1990/91 con 40,7 cm. Poi ci fu il mitico inverno 1984/85 con 124,9 cm. Tutti questi anni elencati furono caratterizzati da una 44a settimana con copertura nevosa ben sopra la media.
Pertanto è probabile che l’inverno 2019/20 possa essere estremamente nevoso nell’area alpina e di pianura Padana, anche alla luce del fatto che esiste un’analoga correlazione tra inverni nevosi e bassa attività solare. Attualmente l’attività solare è in fase di profondo minimo…
PS:
Dal Grafico della copertura nevosa si coglie il continuo incremento costante del dato negli anni. Tutto ciò non corrisponde alla narrazione che prevede una riduzione della nevosità globale. Strano vero?
Staremo a vedere.
Fausto Cavalli